
TEATRO IN CORTE BETTA GRILLO
Il costo di un cocktail, una serata di grande teatro.
È Così che Evoè!Teatro vuole dissetare le serate estive dei roveretani, mescolando e miscelando i vari ingredienti drammatici, comici e tragici in un cartellone estivo sfavillante. Ospiti d’eccezione Ugo Dighero con un grande testo del teatro italiano “Il mistero buffo” di
Dario Fo e Maddalena Crippa che ci racconterà la storia di due grandi donne del rinascimento italiano: Lucrezia Borgia e Isabella D’Este.
Il tutto condito con un calice di vino delle cantine partner: Bossi Fedrigotti, La Cadalora, Cantina Mori Colli Zugna e con il sostegno de “La Voliera” di Artesan Birrante.
La miscelazione perfetta per offrire una rinfrescata culturale al surriscaldamento intellettuale globale.
Teatro in Corte Betta Grillo
Palazzo Betta Grillo via S. Maria 66, Rovereto.
INIZIO SPETTACOLI ORE 21.30
ingresso 10€ intero, 8€ ridotto over 65 e 5€ ridotto under 30 e soci Quercus.
Spettacolo Mistero Buffo biglietti 15€ intero, 12€ ridotto over 65,
10€ under 30 e soci Quercus.
In caso di maltempo gli spettacoli si svolgeranno presso la sala Filarmonica
in c.so Rosmini 86.
UP TO YOU. Quest’anno sarà possibile acquistare un abbonamento di 5 spettacoli al prezzo di 4: gli spettacoli li scegli tu.
Con l’esclusione de “Mistero Buffo” di Ugo Dighero, sarà possibile acquistare un abbonamento su misura su una selezione di 5 titoli dal nostro cartellone. Per aderire manda una mail con i titoli scelti a info@evoeteatro.it
ACQUISTA I BIGLIETTI IN PREVENDITA



19 giugno ore 21.30
Castagne Matte
di Denis Fontanari e Carlo Orlando
con Denis Fontanari e Candirù
AriaTeatro - Pergine Valsugana (TN)
Nel 1882 viene inaugurato il Manicomio di Pergine Valsugana, in Trentino, una struttura emblematica che arriva ad ospitare 1800 pazienti e 1000 dipendenti. LʼOspedale Psichiatrico, per un secolo ha imposto la sua voluminosa e segreta presenza sulla città; fuori e dentro le mura un coro di voci di chi la storia lʼha vissuta in diretta, di chi conosce quelle stanze e quegli odori. Un racconto di domande aperte su un passato non ancora elaborato, sui mutamenti del presente della psichiatria e sul significato della follia. Un monologo musicato che dà voce alla follia per indagarla.
27 giugno ore 21.30
Mistero Buffo
di Dario Fo e Franca Rame
interpretazione e regia Ugo Dighero
Teatro nazionale di Genova (GE)
Ugo Dighero rivisita nella sua chiave personale due grandi monologhi di Dario Fo e Franca Rame: Il primo miracolo di Gesù bambino e La parpàja topola. Tra i più famosi del repertorio di Fo, questi due brani uniscono un grande divertimento a un forte contenuto, il tutto condito con la leggerezza e la poesia tipici dei racconti dell’autore italiano più rappresentato nel mondo. Il ritmo incalzante e l’interpretazione simultanea di tutti i personaggi delle due storie consentono a Dighero di mettere in campo le sue brillanti capacità attoriali, dando vita a una galoppata teatrale che lascia senza fiato.


Venerdì 4 luglio ore 21.30
La commedia di Cyrano
Testo e regia Mario Mascitelli
con Mario Mascitelli, Mario Aroldi e Gabriella Carrozza.
Teatro del Cerchio - Parma (PR)
Lo spettacolo presenta la romantica storia del coraggioso spadaccino che per amore di Rossana, che ama segretamente, dona la sua abilità poetica al suo più fortunato rivale in amore: il bel Cristiano. Cyrano metterà le parole, Cristiano la bellezza. Basterà questo stratagemma a convincere Rossana che il suo amato è anche un abile paroliere? Grazie all’uso delle maschere, lo spettacolo è adatto anche a i più piccoli ed è un evento ideale per tutta la famiglia. Si racconta una guerra buffa, fuori dagli schemi strizzando l’occhio alla clownerie. Ma la guerra anche se finta non porta mai con sé il lieto fine, quali parole troverà allora Cyrano?
Venerdì 11 luglio ore 21.30
Stanze Pirandelliane
Adattamento di Jana Balkan
Messinscena Isabella Caserta
Con Jana Balkan, Isabella Caserta, Francesco Laruffa e Andrea Pasetto
Teatro Scientifico - Verona (VR)
Spettacolo itinerante su testi di Luigi Pirandello, pensato come un site specific che ogni volta abita i luoghi che lo ospitano. “Sogni” o “memorie” compaiono come fantasmi all’interno delle “stanze”, in cui il personaggio pirandelliano si chiude. I testi a cui si fa riferimento sono: “Personaggi”, “L’altro figlio”, “Sgombero” “La verità”. Spettacolo immersivo, propone in luoghi diversi dello spazio alcuni “frammenti” pirandelliani a contatto diretto con gli spettatori, condotti in visita in “camere” distinte per ascoltare il racconto scenico che gli attori offrono loro. Si rivolge a un numero limitato di spettatori.


18 luglio ore 21.30
Vengo anch'io
Autrice Monica Viganò
con Luca Radaelli
musicisti Maurizio Aliffi, Luca Pedeferri, Enrico Fagnoni
Teatro Invito - Lecco (LC)
L’ atmosfera della Milano degli anni ’60/’70: Enzo Jannacci, Giorgio Gaber e Dario Fo, con canzoni ma anche e brani degli autori che hanno caratterizzato la scena milanese.
Un caleidoscopio di personaggi come la Rita, el commissari, la Nineta, il Cerutti, l’Armando. Una passeggiata tra canzonetta e letteratura, tra teatro e divertissement, tra satira e nostalgia. Accompagnato da un trio di jazzisti d’eccezione, Luca Radaelli interpreta famose canzoni che sembrano brevi racconti ancora attualissimi, tutto cucito da un racconto dei luoghi de la Gran Milan e corredato da una divertente lezione di dialetto meneghino.
25 luglio ore 21.30
Isabella d'Este e Lucrezia Borgia, le Signore del Rinascimento
Con Maddalena Crippa
Violoncello Alessio Rubens Tedeschi
Ideazione e mise en space Domenico Ammendola
Ricerca drammaturgica a cura di Francesca Picci
NoveTeatro - Reggio Emilia (RE)
Lo spettacolo si basa sul carteggio che intercorse fra Isabella D'Este e Lucrezia Borgia dal 22 febbraio 1502 al 8 giugno 1519 ma soprattutto sull'epistolario di Isabella D'Este una delle figure femminili più significative del Rinascimento italiano. La mise en espace vede la presenza dell'attrice Maddalena Crippa, la quale affiancata da un musicista interpreta le lettere più significative nella vita di Isabella e nel rapporto con la cognata.


1 agosto ore 21.30
Marathon des Sables
Con Cosimo Frascella
Regia Andrea Santantonio
Aiuto regia Nadia Casamassima
patrocinio della FIDAL-Federazione Italiana Atletica Leggera
IAC teatro - Matera (MT)
“Marathon des sables” è la storia di un maratoneta, Mauro Prosperi, che nell’aprile del 1994 partecipò alla maratona nel deserto del Marocco e si perse, per poi ritrovarsi dopo dieci giorni. Un’avvincente impresa agonistica ed allo stesso tempo una condizione universale, quella del perdersi in un deserto. Nello spettacolo si mescolano due piani narrativi, quello di Cosimo, l’attore, e quello di Mauro, il maratoneta. L’ incontro è tra i due uomini, uno animato dalla forte passione per il teatro, disposto a tutto pur di non abbandonare quel mondo, l’altro è un campione di pentathlon moderno, deciso a superarsi correndo la maratona nel deserto.
8 agosto ore 21.30
Boxeur
di Maura Pettorruso
con Stefano Detassis
Pequod, Teatro E - Trento (TN)
'Boxeur è uno spettacolo che parla di un incontro di boxe, il più importante e atteso incontro di boxe del dopo-guerra. E’ il 1946. Parigi. La folla si accalca curiosa attorno al ring, tutti aspettano l’entrata dei due sfidanti: il trentino Eugenio Smit Lorenzoni e il tunisino Victor Young Perez. Boxeur è uno spettacolo che parla di boxe, di coraggio, di antifascismo e antinazismo. Ma soprattutto Boxeur è uno spettacolo per non arrendersi mai perché l'impossibile non è per sempre. Ironico e poetico, leggero e profondo come è la vita: mai tutta uguale, mai tutta dello stesso colore.


22 agosto ore 21.30
Le aragoste muoiono per incidenti di percorso
Regia e drammaturgia: Tommaso Fermariello
attrici e attori: Gianluca Bozzale, Emilia Piz, Martina Testa
Evoè!teatro e La Petite Mort
Le aragoste hanno una caratteristica che le rende invidiabili al genere umano. Un enzima che ripara le cellule all’infinito. Le aragoste non invecchiano mai. Muoiono solo per incidenti di percorso. Così c’è Enea che ha otto anni. Gli piace la sua maglietta con un brontosauro e oggi sta andando dalla nonna da solo. C’è Chicca che si chiede come sarebbe vivere fino a centocinquant’anni e pensa a rifarsi. C’è Adele che ha ottantacinque anni e le piace andare dal parrucchiere, però le capita di fare confusione. Ci sono i nostri nonni, le giornate infinite, gli amici che muoiono, il corpo che si spegne, sognando cinque anni di meno, forse dieci.
29 agosto ore 21.30
Molly
Con Letizia Russo
Parole e direzione Girolamo Lucania
Sound design Ivan Bert e Ruben Zambon
Visual design Niccolò Borgia
Cubo Teatro - Torino (TO)
Molly è la storia d’amore di una ragazza che non è mai uscita dalla sua stanza.
Il suo amore con un’altra ragazza, identica a lei, cresce ogni giorno. Le due adolescenti costruiscono un legame fortissimo, quasi una dipendenza. Si incontrano, e passano ore ed ore insieme. Un giorno però una delle due non si presenta. L’altra attende invano il suo arrivo, finché non decide di fare qualcosa: uscire, e cercarla. Ma scoprirà un’atroce verità. Un mistero sulla generazione social, che prende spunto da un fatto di cronaca realmente accaduto e che mette in discussione il rapporto con i nostri desideri e i nostri profili.
